Durante la serata di giovedì 16 gennaio abbiamo parlato di come nella Medicina Cinese la Milza sia considerata il Governatore del mese di Gennaio e della Quinta Stagione e di come fare per sostenerla per godere di una buona salute in questo particolare periodo dell’anno che ci porta verso l’inizio della Primavera. Primavera detta Li Chuen che inizierà il 4-5 di Febbraio con il calendario sole-lunare mentre con il calendario lunare quest’anno è stata anticipata al 25 Gennaio ed è quindi già iniziata. Ebbene questi sbalzi di temperatura, la luce che aumenta, gli uccellini che impazziscono, il vento, sono tutti segni, certo non stabilizzati, di questo debole inizio.
Siamo quindi in ritardo per parlare della Milza? Non direi; ricordiamoci che governa anche i mesi di Aprile, Luglio e Ottobre e la sua posizione centrale è fondamentale sempre. Inoltre nella materia esiste sempre un tempo di latenza sul cambiamento di stagione fino a 20 giorni rispetto al calendario, come diceva il Dott Richard Tan.
In Medicina Cinese la Milza rappresenta il fuoco digestivo; essa trasforma il cibo in energia e con il passare degli anni la sua forza decresce. Si dice che la Milza soffre di vuoto e lo Stomaco suo compagno soffre di pieno. L’incapacità di digerire è una difficoltà attribuita alla Milza che rende lo Stomaco incapace di svuotarsi. La Milza essendo una funzione a caldo, teme fortemente il freddo, sia attraverso gli alimenti di natura fredda sia come colpo di freddo esterno.
Possiamo sostenere la Milza scegliendo gli alimenti che la tonificano. In medicina cinese si considera la natura termica degli alimenti come una caratteristica intrinseca di quel dato alimento, a sua volta questa natura fredda o fresca può essere scaldata dal modo in cui si cucina oppure dalla curata associazione con altri alimenti di natura calda.
Ecco che uno o due spicchi di arancio dopo un po’ di carne tenderanno a bilanciarsi, mentre una spremuta di arance dopo uno yogurt a colazione seguito da un insalata di lattuga con mozzarella o un sushi sono un modo per raffreddare e indebolire la nostra Milza in maniera significativa. Cibarsi di alimenti a natura termica neutra e tendenzialmente tiepida come cereali, verdure cotte e legumi oppure bilanciare gli alimenti freddi/freschi come la frutta e la verdura cruda con cibi caldi come il vino rosso e la carne, sono la migliore maniera per sostenere la Milza.
La Milza soffre di umidità sia essa esterna che interna; i cibi che nuocciono alla Milza sono i cibi eccessivamente dolci, in primis lo zucchero bianco, messo ormai dall’industria alimentare in quasi tutti i cibi. Lo troviamo nel pane, nei formaggi, nelle salse, nello yogurt, nei cereali della prima colazione e ovviamente in quantità smodate ed eccessive in tutti i dolci e dolciumi. Per capire quale sapore dolce sia benefico alla Milza bisogna partire dal sapore del riso scondito, per arrivare alla patata e alla zucca.
Possiamo capire come ai giorni nostri il sapore dolce, come d’altronde anche quello salato, abbiano preso una tangente pericolosa e di come siano mischiati sapientemente in eccesso per rendere appetitosi gli alimenti arrivando a modificare completamente il nostro senso del gusto e ovviamente anche la nostra salute. Il concetto di moderazione tanto decantato è completamente perso e a noi spetta il compito di tornare ai sapori e alimenti più semplici possibili.
Ma ancora non basta; non di solo cibo si nutre l’uomo. Ci dobbiamo nutrire dall’ambiente che ci circonda sia esso lavorativo che famigliare trasformandolo in nutrimento. Ci dobbiamo nutrire di luce e uscire all’aria aperta appena possibile come si fa con i bambini in fasce. Dobbiamo aver cura di noi stessi alla stregua di una madre attenta e amorevole, ascoltando le nostre necessità interne ed esterne vere. Dobbiamo nutrire il nostro intelletto con lo studio di una materia che amiamo. La Milza è l’unico organo capace di digerire non solo gli alimenti ma anche le situazioni e le emozioni, trasformandole in esperienze.
Una Milza forte non teme il freddo esterno; lo sappiamo tutti che aumentano le difese immunitarie se ci sentiamo appagati dalla vita e vice versa come diventiamo vulnerabili a tutti colpi d’aria e ad ogni virus di passaggio se siamo troppo stanchi fisicamente oppure esauriti mentalmente e psicologicamente.
La benevolenza di una madre è l’unica modalità che ci consente di crescere ed è di crescere che abbiamo bisogno.