Con i prossimi 10 giorni si concluderà l’ultima 5° stagione del 2021 occidentale, la prossima essendo in Gennaio sarà invece l’ultima del calendario cinese. Questo periodo del calendario cinese che va dal 8 Ottobre al 9 Novembre è chiamato Hàn Lu’ che significa Rugiada Fredda e ben rappresenta le mattine fredde di questi ultimi tempi con giornate ancora tiepide e luminose.
Un mese quello di Ottobre che è sembrato brevissimo per molti, e che personalmente vorrei non finisse, non solo perché ci sono nata ma per i suoi colori caldi e rassicuranti che sembrano un dipinto impressionista. Le foglie che cadono senza rimpianti per l’estate e primavera che fu mi sono di grande ispirazione.
Quest’anno é successo a molti di ingaggiarsi in lavori ambiziosi e impegnativi proprio in questo delicato mese. La pandemia ha infatti congelato molte iniziative che stanno solo ora iniziando a riprendere vita e questo ha tolto a molte persone il tempo giusto per riposare adeguatamente e godere della qualità dolcissima e delicata di questa particolare stagione.
Ricordiamo che tutte le 5°stagioni, Aprile, Luglio, Ottobre e Gennaio sono governate dall’elemento Terra e sono delle transizioni da una stagione all’altra. L’imperatrice di questa strana stagione è la Milza, un organo che si trova al centro della nostra energia e che ci dovrebbe nutrire e sostenere come una madre.
In questa stagione è di grande importanza il sapersi fermare in tempo prima di esagerare con lo sforzo sia esso mentale che fisico, quella coccola al momento giusto fatta con l’intenzione di ricordarsi di noi. Quel prendersi il tempo per una breve passeggiata al sole nelle ore di pranzo, quel tempo di prepararsi del cibo sano, quel tempo per bere acqua durante la lunga giornata, e magari quel tempo per fare esercizi di respirazione oltre che di sostegno e rinforzo muscolare.
Sono ancora molti coloro che dopo le vacanze estive ancora indugiando nell’iniziare lezioni di yoga o arti marziali per incapacità di trovare il tempo, tantissime persone esagerano con l’indossare indumenti troppo invernali, come capelli caldi e piumini pesanti. E’ importante ricordarsi che allo stesso modo in cui è importante non svestirsi troppo in fretta con l’arrivo della bella stagione è altrettanto importante appesantire il nostro abbigliamento con gradualità. Certamente qualcosa di caldo per le primissime ore del mattino ma poi con il salire del sole, proviamo a scoprire ancora un po le braccia e le gambe tenendo ben caldo il centro con un gilet. Non possiamo vestirci ora come ci vestiremmo a dicembre inoltrato e gennaio.
Ricordiamo che con novembre le ore solari saranno in rapida discesa fino a febbraio. La nostra vitamina D naturale necessita di essere sostenuta. Se avessimo un figlio oppure un cane non usciremmo forse con lui nel momento giusto? E perché non riservare questo trattamento anche a noi? Evitiamo di indossare occhiali da sole e creme protettive almeno per un breve periodo. Gli ormai deboli raggi UVB devono poter entrare attraverso la pelle e la cornea a dispetto dell’estetica. E lo smog è già un bell’ostacolo alla riduzione della fonte necessaria di Vittamina D e di serotonina oltre che ovviamente la quantità eccessiva di ore passate al chiuso.
Attenti a non cadere sui dolciumi e cibi troppo adulterati per compensare la nostra stanchezza, la milza imperatrice di questa stagione deve essere forte e sostenuta da sostanze nutrienti semplici come i fiocchi di avena, il riso meglio se lavato bene o selvatico, il miglio, la zucca, le castagne. Riprendiamo la vecchia cara zuppa di verdure alla sera soprattutto se siamo molto affaticati, dormiremo decisamente meglio. Se invece indugeremo su cibi piu pesanti come formaggi, vino, dolciumi la digestione rallentata di una Milza già stanca ci porterà a un riposo notturno insufficiente con un risveglio decisamente piu difficoltoso.
Ricordiamo di creare degli stop mentali per evitare ai pensieri meccanici di rubarci troppa energia, evitiamo di parlare quasi sempre soltanto di quante limitazioni e regole talora assurde la pandemia ci abbia regalato. Guardiamo film e programmi televisivi capaci di nutrire il nostro intelletto e il nostro cuore.
Infine cerchiamo di ricordare che quando la Milza e il suo fuoco digestivo si stancano troppo, non avremo piu energia pronta all’uso e tutte le piccole attenzioni utili verranno inevitabilmente a mancarci. Non ci ricorderemo di raddrizzare la schiena, non ci ricorderemo di contrarre la pancia e il pavimento pelvico per lavorare, non ci ricorderemo di toglierci la mascherina quando possibile, ne di mettere qualche olio essenziale utile nel diffusore (ne ho parlato in QUESTO POST) , ne di bere frequentemente tisane e acqua ( non fredda) nell’arco della giornata. Semplicemente non ci ricorderemo di niente e correremo solamente dietro il tempo che sfugge, raccontandoci che domani andrà meglio.
Invece l’inverno è vicino e come fanno gli animali dovremmo iniziare a mettere attenzione alle nostre risorse interne con equilibrio e saggezza, senza sprechi eccessivi e semmai iniziare a mettere via qualche riserva per l’inverno i termini energetici. Ricordiamo infine che dalla salute di questo strano organo la Milza non dipende solo la digestione e la capacità di usare un energia pronta ma la sua forza è strettamente collegata con il sangue e con le difese immunitarie, e con quella che i cinesi chiamano Wei Qi ( ne ho parlato in QUESTO POST). E non per ultima la milza è strettamente legata all’energia del polmone e la sua carenza ne aumenta le secrezioni mucose e la suscettibilità alle infezioni da raffreddamento come nei bambini piccoli.
Godiamoci gli ultimi giorni di questa bellissima stagione e proviamo ad imparare ad essere madri e padri di noi stessi.